La Legge di Stabilità 2013-1014 prevede detrazioni fiscali e agevolazioni sui lavori di ristrutturazione, che permettono al cliente di risparmiare fino al 50% sull’importo totale. Noi di Edilcostruzioni Del Pinto operiamo sulla provincia di L'Aquila e possiamo aiutarti a capire cosa prevede questa legge e come procedere per beneficiare dei suoi vantaggi.

La Legge di Stabilità 2013-2014 prevede per il nuovo anno le stesse agevolazioni del 2013, che verranno modificate solo a partire dal 1° gennaio 2015. In base ad essa, il cittadino che provveda a fare interventi di ristrutturazione edilizia avrà la possibilità di usufruire di una detrazione dell’imposta Irpef pari al 50% della somma totale, fino a un massimo di 96.000 euro. Tali interventi devono essere intrapresi entro e non oltre il 31 dicembre 2014; dal 1°gennaio 2015 la detrazione passerà al 40%.

La detrazione al 50% è valida per qualunque intervento di ristrutturazione edilizia di L’Aquila e provincia, previa osservazione di alcune restrizioni e obblighi di seguito elencati:

• Condizione imprescindibile è il metodo di riscossione dell’importo totale, che non prevede un’unica soluzione ma un totale di 10 rate annuali di pari importo.
• Sono ammessi a questo titolo immobili di diversa natura, dagli edifici residenziali alle unità immobiliari di ogni categoria catastale, fino a quelle rurali.
• Gli interventi coperti dalla legge riguardano sia manutenzioni ordinarie che straordinarie, lavori di restauro conservativo e ristrutturazione edilizia. Sono altresì compresi i lavori utili a eliminare le barriere architettoniche, costruendo migliorie quali ascensori e montacarichi.

In seguito a calamità naturali, se per l’immobile è stato dichiarato lo stato di emergenza, la ristrutturazione rientra fra le spese detraibili.

Rientrano fra i lavori che beneficiano della detrazione Irpef anche alcuni interventi operati su interi palazzi, se volti a migliorare le condizioni di vita degli abitanti e non dell’edificio in questione, quali cablature, contenimento dell’inquinamento acustico, misure utili a risparmiare energia o antisismiche.

Al raggiungimento del totale concorrono anche le spese per la progettazione dei lavori, per l’acquisto dei materiali, per perizie e sopralluoghi e qualunque altra spesa correlata alla realizzazione dell’intervento.

Per usufruire della detrazione è necessario seguire alcune direttive imprescindibili.

Per quanto riguarda la provincia dell’Aquila, prima di iniziare i lavori di ristrutturazione edilizia è necessario inviare all’Azienda Sanitaria Locale dell’Aquila una comunicazione tramite raccomandata A/R, a meno che tale obbligo non sia previsto dalle norme sulle condizioni di sicurezza nei cantieri. In secondo luogo, le spese vanno pagate anticipatamente con mezzi rintracciabili, in quanto la trasparenza è il criterio base della Legge di Stabilità. Pertanto saranno considerati validi solamente i pagamenti effettuati tramite bonifico bancario o postale, da cui devono risultare chiari la causale del versamento, il codice fiscale di chi effettua il pagamento, il codice fiscale o la partita IVA di chi beneficia del pagamento.

Successivamente, nella dichiarazione dei redditi andranno indicati i dati catastali che identificano l’immobile e gli estremi di registrazione dell’atto che ne costituisce il titolo per agevolare i controlli.

Sarà opportuno conservare l’intera documentazione, che prevede l’abilitazione amministrativa, la ricevuta di pagamento dell’IMU, la delibera assembleare di approvazione dell’esecuzione dei lavori, la comunicazione inviata all’ASL dell’Aquila contenente la data di inizio dei lavori, le fatture e le ricevute fiscali collegate alle spese sostenute, le ricevute dei bonifici.

Per maggiori informazioni e dettagli, consulta il testo della Legge di Stabilità 2014. (Legge 27.12.2013 n°147 , G.U. 27.12.2013).

...... TRE MESI ANCORA PER POTER USUFRUIRE DELLE AGEVOLAZIONI FISCALI SULLE RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE!!

C’è tempo ancora fino al 30 giugno 2013 per poter usufruire delle agevolazioni fiscali sugli interventi di ristrutturazione edilizia, ordinaria e straordinaria manutenzione. Le agevolazioni fiscali, introdotte fin dal 1998, e più volte prorogata, è stata resa permanente con decreto legge n. 201/2011 (art 4), che ha previsto il suo inserimento tra gli oneri detraibili ai fini Irpef. In particolare con il decreto legge n. 8 del 22 Giugno 2012 (misure urgenti per la crescita del paese), la misura della detrazione, anche se solo per un limitato lasso di tempo, è stata aumentata addirittura fino al 50% della spesa sostenuta. Il periodo interessato è quello che va dal 26/06/2012 al 30/06/2013. Scaduto questo periodo la possibilità di poter usufruire della detrazione, non termina, ma la detrazione passa dal 50% della spesa sostenuta (per un tetto massimo di 96.000 euro), al 36% (per un tetto massimo di 48.000 euro). Possono usufruire della detrazione tutti i contribuenti assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche, siano essi proprietari dell’immobile, o semplicemente titolari di diritti reali/personali di godimento e che ne sostengono le spese stesse. Sono soggette alla detrazione anche le spese per la progettazione, per le prestazioni professionali, per l’acquisto dei materiali, per l’effettuazione di perizie e sopralluoghi, per la messa in regola degli edifici e gli oneri di urbanizzazione. 

Alcuni esempi dei lavori edilizi più frequenti e soggetti a detrazione:

• Interventi mirati all’eliminazione e alla prevenzione di situazioni di degrado;
• Adeguamento delle altezze dei solai;
• Apertura di finestre per esigenze igienico/sanitarie e di areazione;
• Rifacimento scale e rampe;
• Recinzione dell’area privata;
• Costruzione di scale interne;
• Modifica della facciata;
• Demolizione e fedele ricostruzione dell’immobile;
• Realizzazione di mansarde o balconi;
• Realizzazione miglioramento dei servizi igienici;
• Realizzazione di parchi pubblici e giardini privati
• Trasformazione di soffitta in mansarda, o del balcone in veranda;
• Strada asfaltata privata;
• Tegole, tetto;